Stats

Fröbel, Friedrich Wilhelm August.

Pedagogista ed educatore tedesco. Figlio di un pastore protestante, trascorse un'infanzia infelice, senza madre, e fece studi piuttosto disordinati e frammentari, alternandoli con impieghi di vario genere. La conoscenza nel 1805 del Grüner, discepolo del Pestalozzi, lo indirizzò verso la propria vocazione educativa, facendo di lui un tipico rappresentante della pedagogia tedesca d'ispirazione idealistico-romantica. Si occupò fondamentalmente dei problemi della prima infanzia e dalle sue iniziative sperimentali, condotte in varie località, e in particolare a Blankenburg e a Marienthal, sorsero i primi giardini d'infanzia (il primo fu aperto nel 1840), un'istituzione che in breve tempo si sviluppò in tutti i paesi europei. Il sistema pedagogico di F. non affonda le proprie radici in una concezione filosofica originale, ma egli derivò le proprie intuizioni dalle correnti idealistiche del suo tempo. L'influenza maggiore gli venne dal Pestalozzi e, del resto, la parte più valida della sua concezione educativa è quella in cui approfondisce le enunciazioni pestalozziane relative all'autonomia del mondo infantile e alla validità del gioco inteso come "lavoro" del bambino. Egli intendeva orientare e sviluppare l'attività creativa infantile in un'atmosfera serena e gioiosa, liberandola da ogni costrizione educativa. Pertanto, egli proponeva l'utilizzazione del gioco, in quanto attività fondamentale del bambino, come strumento di tutta la sua educazione: fisica, estetica, intellettuale, al di là di ogni tecnica rigidamente prefissata, ma adottata con la consapevolezza di uno sviluppo per ciascuno diverso, tenendo presenti le esigenze di ognuno e le sue concrete possibilità. Egli assegna una posizione preminente all'insegnamento artistico (disegno, plastica, canto, ecc.), associato a un'attiva partecipazione del bambino alla vita della natura. Tra le sue opere, fondamentale è L'educazione dell'uomo, pubblicata nel 1926 (Oberweissbach, Turingia 1782 - Marienthal, Vienna 1852).